sabato 24 dicembre 2011

E' gia' Natale!

Sono sempre di corsa dietro a tante idee, progetti, impegni e il tempo sembra non bastare mai per tutte le cose che vorrei fare, le giornate finiscono in un soffio e ora... è già a Natale!
Avete fatto in tempo a preparare regali in maglia?
Io quest'anno mi sono dedicata alle decorazioni e ho trovato un buono schema della Drops per ottenere palline tonde e regolari proprio come le volevo:

Le ho fatte in merino, rosse e bianche, poi le ho decorate ricamando una stella in lurex di colore oro.

Seguendo sempre lo stesso schema ma variando semplicemente filato e misure di ferri, si possono ottenere effetti e dimensioni molto diverse. Per le palline della foto qui sotto, fatte entrambe con Drops Nepal, ho usato ferri da 4mm per la più piccola e ferri da 4,5mm per la grande; solo mezza misura in più, ma c'è una bella differenza!
L'albero di Natale verde (Christmas Tree di Baiba Dzelme) è fatto tutto a legaccio; semplice, immediato e carino, può essere decorato con ricami, fili, bottoni, paillettes, perline, e trovo che sia un progetto adatto per un principiante che vuole divertirsi o per un piccolo regalo dell'ultimissimo minuto!

Questo è sempre il periodo più bello dell'anno per la maglia, adoro l'atmosfera natalizia!
BUONE FESTE!!!

venerdì 17 giugno 2011

Il mio fragolino è in edicola!

Che sorpresa oggi... il mio Fragolino è su La Grande Maglia, la rivista di maglia del momento! :D

Un grazie di cuore alla cara Elisa per la foto e la fantastica notizia ;)

giovedì 16 giugno 2011

La Giornata Mondiale della Maglia

In questa settimana ci si incontra in tutto il mondo per sferruzzare insieme all'aperto per il World Wide Knit in Public Day, la Giornata Mondiale della Maglia in Pubblico.

La settimana della maglia è già iniziata con tanti incontri durante lo scorso fine settimana... per vedere quali sono ancora gli appuntamenti nel nostro paese andate qui e selezionate "Italy" nella ricerca.

L'appuntamento a Roma è fissato per sabato 18 giugno dalle 15 a Villa Pamphili, ed è organizzato da Pippicalzelunghe.

Guarda qui le foto del WWKIP a Roma.

lunedì 30 maggio 2011

Sweet November

Ieri sera in tv hanno trasmesso di nuovo il film "Sweet November"... lei (Charlize Theron), che vuole godersi appieno la vita, tiene gomitoli sparsi sul tavolo della cucina, lavora con i ferri e veste capi in maglia handmade... tra cui il famoso scialle che indossa spesso (quasi sempre!) nel corso del film, in tanti diversi colori.

Stavo pensando che averne uno per le prossime sere d'estate non sarebbe male...
Esiste uno schema gratuito per lo "Sweet November Shawl" su Ravelry, disponibile anche in italiano, abbastanza semplice e rapido da realizzare! Se volete approfondire, leggete qui :)


giovedì 26 maggio 2011

Fragolino en français

Il mio "Fragolino" è stato tradotto in francesce da Bogga (un'amica su Ravelry)!
Traduit pour vous par Bogga!



Tricoté dans le rond pour un minimum de finitions.
Laine : Adriafil Merino (rouge, vert, noir)
Aiguilles : 4 mm doubles pointes, aiguilles à laine
Tension : 23 mailles=10 cm (en jersey endroit)
Taille : 42 cm de circonférence pour un bébé de 12-18 mois.
Savoir faire : tricoter dans le rond, jersey endroit, diminutions (2 mailles ensemble)

Modèle
Montez 96 mailles avec de la laine rouge et placez sur 4 aiguilles doubles pointes (24 mailles par aiguille), joignez pour tricoter dans le rond en faisant attention à ne pas tordre les mailles. Tricotez chaque rang pendant 5 cm.

Motif des grains :
Rang 1: * tricotez 7 mailles avec la laine rouge, 1 maille en noir. Répétez à partir de *.
Rangs 2-8: tricotez avec la laine rouge
Rang 9: tricotez 3 mailles avec la laine rouge, *1 maille noir; répétez à partir de*.
Rangs 10-16: tricotez avec la laine rouge
Rang 17: *tricotez 7 mailles avec la laine rouge, 1 maille noir; répétez à partir de*.
Rang 18: tricotez avec la laine rouge.


Motif du haut du bonnet :
Rang 1: 5 mailles rouges, * 1maille verte, 11 mailles rouges; répétez à partir de *.
Rang 2: 4 mailles rouges, *3 mailles vertes, 9 mailles rouges; répétez à partir de *.
Rang 3: 3 mailles rouges, * 5 mailles vertes, 7 mailles rouges; répétez à partir de *.
Rang 4: 2 mailles rouges, * 7 mailles vertes, 5 mailles rouges; répétez à partir de *.
Rang 5: 1 maille rouge, * 9 mailles vertes, 3 mailles rouges; répétez à partir de *.
Rang 6: * 11 mailles vertes, 1 maille rouge; répétez à partir de *
Rangs 7-8: tricotez en vert


Diminutions :
(Avec la laine verte)
Rang 1: * 10 mailles, 2 mailles ensemble; répétez à partir de *.
Rang 2: * 9 mailles, 2 mailles ensemble; répétez à partir de *.
Rang 3: * 8 mailles, 2 mailles ensemble; répétez à partir de *.
Rangs 4-10: continuez à diminuer jusqu'à ce qu’il ne reste que 16 mailles.
Rang 11: * 2 mailles ensemble; répétez à partir de *


Le tricot de la pointe (I-cord) :
Placez les 8 mailles restantes sur 1 aiguille doubles pointes, tricotez en utilisant 2 aiguilles doubles pointes, glissez ensuite les mailles à nouveau jusqu’au bout droit de l’aiguille, ne tournez pas le travail, et tricotez à nouveau les 8 mailles.
Répétez jusqu'à ce que la pièce mesure 1 cm. Coupez la laine et avec une aiguille à laine passez-la dans les 8 mailles restantes deux fois, faites un noeud et rentrez les fils.

lunedì 4 aprile 2011

Abbellire la storia

Un flower loom, il telaietto per i fiori, a volte può essere molto utile... sembra una piccola magia!


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sabato 2 aprile 2011

Qualcosa a cui aspirare

Quando guardo i video sul continental knitting mi convinco sempre di più che questo è lo stile che fa per me e il migliore per essere veloci! Io aspiro a qualcosa più o meno a metà strada tra il mio modo di lavorare oggi e questo...

...che spettacolo! Circa 2 maglie al secondo... "Fastest knitter", Guinness World Record ;) Qualsiasi tecnica si può imparare, ma per questo ci vuole anche grande allenamento!
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venerdì 1 aprile 2011

Oggi... relax!


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giovedì 31 marzo 2011

Che fine hanno fatto?

...e che fine faranno?

Io cerco di nasconderli dentro alle buste, in fondo alle scatole, negli angoli dell'armadio più inarrivabili, per non pensarci... ma ogni tanto rispuntano fuori!



Sono i miei storici lavori non finiti e rimasti così ormai da tanto di quel tempo che non lo ricordo più... forse è arrivato davvero il momento di decidere: fare o disfare?

Da sola proprio non ce la faccio a decidermi (ma perchè?), credo di aver bisogno di una "consulenza"...


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mercoledì 30 marzo 2011

Mente ordinata, maglia ordinata

Ho inizato a scrivere questo blog qualche anno fa per raccogliere e ordinare tutte le mie cose di maglia. Mi piace l'ordine, mi piace sentirmi organizzata. Mi piace avere tutto a portata di mano, possibilmente "a vista"! Vedere le cose mi da ispirazione e... mi fa ricordare di averle! ;) Nell'armadio ho sistemato gli attrezzi ... e i filati...

Nella libreria ci sono i libri e un paio di raccoglitori con dentro riviste e modelli. Un piccolo moleskine a quadretti, per segnare appunti note e schizzi di schemi che improvviso o che modifico, si trova sempre nei pressi dei miei lavori in corso. Ma oggi il vero punto fermo è Ravelry, dove è possibile tenere nota di TUTTO! Nel mio notebook riesco a conservare, catalogare e organizzare ogni cosa. Lo uso moltissimo per ricordare progetti e dati sullo stash, ma anche per andare a caccia di idee e modelli e tutto quello che mi piace lo segno all'istante tra i preferiti o tra le cose da fare. Il fatto che sia interattivo, poi, lo rende una risorsa insostituibile. Da quando esiste Ravelry, la maglia è diventata più semplice! :) Per leggere altri post sul tema "Mente ordinata, maglia ordinata" (‘Tidy mind, tidy stitches’) da bloggers di tutto il mondo, andate a vedere qui oppure scrivete il codice 2KCBWDAY3 su Google.

martedì 29 marzo 2011

Nuove tecniche

Da un'anno a questa parte il mio modo di lavorare si è totalmente trasformato e il cambiamento più importante è stato determinato dall'uso sempre più frequente (ormai quasi esclusivo) dei ferri circolari. Non che la lavorazione in tondo sia una novità per me, ma fino a poco fa la prendevo in considerazione solo per le piccole cose, con i ferri a doppia punta. Con i ferri circolari si può realizzare ogni genere di progetto in breve tempo, tutto diventa più semplice e divertente, anche i progetti più ingombranti sono facilmente trasportabili e si elimina tutta quella parte noiosissima delle cuciture... una volta usati per un progetto non se ne riesce più a fare a meno, ci si può anche dimenticare dei classici ferri dritti (quelli con una punta); lo sapevo da tempo, ma solo quando li provi diventa un'esigenza reale, così alla fine mi sono attrezzata per bene: con un set di circolari componibili si è pronti a mettere sui ferri qualsiasi cosa :) Così ho deciso di iniziare un progetto che avevo in mente da tempo: il mio primo maglione lavorato tutto in un pezzo, top-down. Come modello ho scelto Rosa's Sleeveless Cardi di Emma Fassio (è in inglese, ma davvero semplicissimo anche per chi deve tradurre con un vocabolarietto). Il bello dei circolari e dei maglioni top-down, che si costruiscono da sopra a sotto, è che puoi provarli mentre li lavori e quindi le possibilità di sbagliare misure e proporzioni sono praticamente nulle, si può modificare e aggiustare tutto man mano, in corso d'opera. Per finirlo ci ho messo appena una settimana (lavorandoci senza fretta) e solo 200 gr di lana. Stupefacente per un maglione!


Mi piace molto come è venuto (purtroppo la foto non rende bene come dovrebbe, spero di averne presto una migliore). Vorrei farne a breve una versione estiva, in cotone.


Un'altra trasformazione nell'ultimo anno è legata allo stile: ora sto diventando meno fanatica del combined knitting, e ho iniziato a lavorare sempre più spesso con la tecnica occidentale perchè mi viene più semplice seguire certi modelli e perchè è necessaria quando si lavora sempre in tondo se si vuole evitare l'effetto ritorto. E poi ho iniziato a sperimentare il continental... ma devo ancora allenarmi tanto (specie col rovescio!)... questa sarà la mia nuova sfida per il 2011!



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lunedì 28 marzo 2011

Storia di due lane

Mi viene in mente una storia del passato e una recentissima... Ogni filato è per ognuno di noi una "storia" diversa, influenzata da tanti fattori: come lo abbiamo trovato, le sensazioni che ci ha dato, il progetto che ne abbiamo ricavato, se e come lo abbiamo indossato...


Uno dei miei primissimi progetti era una sciarpa gigante che mi faceva anche da stola, grigia, calda, importante, di quegli accessori che quando li indossi ti dicono "bella, dove l'hai comprata!" ed erano le prime volte che potevo dire (stupendomi io stessa) "l'ho fatta io!". Sono sensazioni gratificanti, ma era tutto merito del filato: un bel bouclè morbido e gonfio che io avevo semplicemente lavorato a maglia rasata (era impossibile vedere la trama in quel grosso bouclè).

Ora la sciarpa è vecchia e rovinata, tempo fa ho pensato che mi sarebbe piaciuto poterne avere un'altra, ma non ricordavo proprio nulla del filato con cui l'avevo fatta, non l'avevo segnato da nessuna parte e il negozio dove l'avevo comprato aveva chiuso ormai da tempo. Proprio oggi dal fondo di una vecchia borsa di lavori ho ritrovato una fascetta (le conservo quasi sempre con un pò di filato!), questa: E' lei, la lana che avevo dimenticato! ...oltre a conservare la fascetta, bisognerebbe anche essere abbastanza organizzati da ricordarsi di averla! Temo che oramai sia troppo tardi... chissà se la venderanno ancora da qualche parte?

Nella storia più recente c'è ormai dell'altro, prima le lane mi "capitavano", ora le cerco, le valuto, mi incuriosiscono, le aspetto... la lana che al momento sto aspettando di avere è Santa Fe di Aslan Trends: mi affascinano i colori della tintura a mano e sono curiosa di sapere se è veramente morbida come dicono. A quest'ora sarà già in viaggio? Intanto faccio spazio tra il mio stash... Presto le foto :)


Per leggere altri post sul tema "Storia di due filati" (‘A Tale of Two Yarns’) da bloggers di tutto il mondo, andate a vedere qui oppure scrivete il codice 2KCBWDAY1 su Google.

mercoledì 23 marzo 2011

Knitting and Crochet Blog Week

L'iniziativa parte da un blog inglese, Eskimimi Knits, ma possono partecipare tutti in modo molto libero, anche se si scrive solo in italiano. Le regole non sono rigide, basta avere un blog a tema su maglia o uncinetto e provare a scrivere un post al giorno per una settimana.
Dal 28 marzo al 3 aprile si posta nello stesso momento e sullo stesso argomento! :)

L'ho scoperto leggendo qui. Se vi sembra interessante leggete tutti i dettagli in italiano (su Yards of Yarns trovate tutto egregiamente tradotto!).
Potete trovare informazioni e aggiornamenti anche su Ravelry.

Grazie ad un sistema di tag, tutti i post per ogni argomento saranno raggruppati insieme e rintracciabili facilmente tramite Google.

Troppo impegnativo? Forse, però sembra anche divertente.
Un pò sfida, un pò gioco... quasi quasi mi viene voglia di partecipare...

mercoledì 9 marzo 2011

Ancora alpaca

Ho scoperto che adoro l'alpaca! Mi piace lavorarla, ma soprattutto mi piace indossarla.
In questi giorni freddi non esco mai senza il mio collo-cappuccio soffice e caldo:
Ho utilizzato poco meno di due gomitoli di Filitaly-lab Manu e ferri circolari da 8 mm.
Il punto che ho utilizzato è lo stesso della copertina fatta tempo fa, ma stavolta lavorato in tondo funziona così:
1° giro: *un diritto, un rovescio, ripetere da*
2° giro: tutto diritto
Si alternano questi due giri su un numero di maglie pari, arrivati all'altezza desiderata si intrecciano tutte le maglie.
Questo punto è definitivamente il mio preferito, frutta tantissimo, sembra "gonfiare" il filato!
Grazie a Bice ;)

sabato 26 febbraio 2011

Qualcosa per me: Caponcho

Quando un filato mi attira e mi incuriosisce, lo prendo anche se non ho ancora idea di come utilizzarlo. E così conservavo due gomitoli di Alpaca Mousse in attesa di trovare l'idea giusta, sapevo solo di volerla usare per qualcosa per me…
Ho abbinato il filato di BettaKnit ad un'altra idea che avevo da un pò, provare uno dei modelli di Emma Fassio... a me piacciono praticamente tutti!
Con 2 gomitoli (100 gr) a disposizione sono riuscita a fare un mini Caponcho.
Si inizia dal collo (si può scegliere se farlo più o meno alto) e poi man mano si aumenta, fino alla lunghezza desiderata...

Trovo questo modello favoloso, estremamente versatile perchè facilmente adattabile per taglie e filati diversi e semplice perchè non c'è bisogno di seguire le istruzioni passo passo, si memorizzano all'istante, e mentre si lavora si può fare altro. Si lavora con i circolari e man mano si può indossare per regolarsi con lunghezze e proporzioni.

In genere non blocco nulla, ma in questo caso sono stata costretta, per eliminare i rotolini laterali e sullo scollo (lo volevo più morbido e un po’ pendente).

Vi faccio vedere come ho fatto.
Ho bloccato appuntando con gli spilli su un tappetino da yoga, vaporizzato con il ferro a vapore e lasciato asciugare così.
Sono rimasta piacevolmente stupita dalla magica trasformazione data dal bloccaggio!

Mi piace molto il risultato finale, il mio caponcho è soffice, leggero, caldo, mi piace indossarlo e lo metto spesso!

domenica 20 febbraio 2011

Maglia contemporanea (in offerta!)

Ho ricevuto via email un'offerta dalla Black Dog Publishing per me e per i miei lettori: uno sconto del 50% per l'acquisto del libro In the Loop: Knitting Now (£12.48 invece di £24.95).

Il libro parla dei tanti aspetti della maglia contemporanea, non più hobby antiquato per solitarie vecchie signore, ma attività creativa e artistica in nuova e continua evoluzione, vicina all'arte, al design, al sociale, alla tecnologia. "Including visual essays by contemporary knitters, artists and academics, with chapters such as Rethinking Knitting, Narrative Knits and Site & Sight: Activist Knitting, In The Loop explores the diverse topics of knitting in art, international knitting traditions, knitting as social activism, the oral history of knitting and knitting technology—providing a fascinating insight into the world of loops, stitches and casting off!"

Ho trovato alcune foto tratte dal libro qui.

L'offerta è valida fino al 31 marzo 2011 e, se siete interessati, potete scrivere a jess@blackdogonline.com per fare l'ordine usufruendo dello sconto o per avere maggiori informazioni.

venerdì 11 febbraio 2011

Qualcosa per me: Silky Baktus

Tengo sempre aggiornato il mio account su Ravelry, anche perchè lo uso per tenere nota dei miei lavori e non solo... ci organizzo tutta la mia maglia! Filati, modelli, amici, ispirazione... e non ho più scritto sul blog, anche se in questo ultimo periodo sono stata molto attiva con vari progetti di maglia. Ho provato nuovi filati, ho preparato regali per le feste, sono riuscita anche (finalmente!) a knittare qualcosa per me :)

Conservavo dalla scorsa primavera due preziose matassine di Malabrigo Silky Merino:

Seguendo il consiglio di Patrizia, le ho utilizzate TUTTE per farmi un Baktus.

Il modello è molto elementare, ma mi piace il principio con cui è costruito: iniziare con poche maglie e aumentare fino a terminare il primo gomitolo, quindi iniziare il secondo gomitolo e diminuire fino a ritornare al numero di maglie con il quale si era iniziato. Finito il filato, finito il progetto!




Con due gomitoli di qualsiasi filato, si può fare un baktus, senza preoccuparsi di tensione e lunghezza, e praticamente senza avanzi.


Il progetto è ottimo per i principianti che vogliono fare pratica con aumenti e diminuzioni e anche per chi, come me, si vuole "allenare" con il continental. Inoltre si presta a un'infinità di varianti.


L'effetto finale non mi fa impazzire, forse perchè il legaccio non mi ha mai troppo entusiasmato e immagino che l'avrei prefertito a maglia rasata (ma temevo i rotolini laterali).


Lo trovo comunque estremamente comodo e piacevole da indossare e lo metto molto spesso al posto delle solite sciarpe.